Carburo di Silicio

Vantaggi

  • Lungo ciclo di vita del prodotto ad una temperatura di fusione tra gli 800 C° fino ai 1600C° sotto presenza di ossigeno atmosferico.
  • Range di temperatura fino ai 3000 °C in atmosfere contenenti gas inerti oppure in forni sottovuoto.
  • Adatto per le fornaci ad induzione
  • Ottima conducibilità termica.
  • Ottima resistenza agli shock termici
  • Ottima resistenza alla corrosione.
  • Produzione di crogioli con differenti forme, dimensioni e geometrie.
  • Livello di prezzi nella media.

Svantaggi

  • Breve ciclo di vita del prodotto per applicazioni sotto gli 800 C° sotto ossigeno atmosferico
  • Variazioni sulle superfici, dipendenti dal grado di porosità del materiale
  • Presenza di impurità dannose per metalli come Platino, Palladio Rodio molto utilizzati nel settore orafo e nel settore medico.

Il carburo di silicio viene spesso nominato come “Quarzo Salamandra” può essere lavorato in differenti modi in base alle diverse applicazioni. Variazioni nella porosità, densità durezza della superficie, purezza chimica, intervallo di temperatura e resistenza agli shock termici possono essere variati con differenti metodi di produzione, si possono anche variare forma e dimensioni, le applicazioni sono veramente infinite da poter essere descritte in una sola pagina. Tuttavia, il carburo di Silicio sembra essere miglior materiale per la maggior parte delle lavorazioni che vengono fatte sui metalli preziosi con un range di temperatura che può raggiungere i 3000 C°, addirittura Oltre a questo valore non assistiamo alla fusione del materiale ma alla sublimazione.

Superati gli 800 C° il crogiolo forma uno strato protettivo si biossido di silicio, strato che protegge da ulteriori processi ossidativi, questo effetto aumenta il ciclo di vita del prodotto, permettendo applicazioni in presenza di ossigeno atmosferico. Lo strato può essere visto come un luccichio vitreo sul crogiolo.

Dai 1600 C° in su, questo strato protettivo si dissolve nel caso di mancanza di ossigeno formando il gas Monossido di silicio (SiO). In questa situazione il crogiolo si brucerebbe in ogni ciclo. Questo problema può essere evitato usando i crogioli in atmosfere contenenti gas inerti oppure forni sottovuoto per poter prolungare il ciclo di vita del crogiolo. In entrambi le condizioni, i crogioli possono essere utilizzati fino a temperature di 3000 C°, dissolvendosi oltre queste temperature invece di fondersi.

Nella sua forma pura il Carburo di Silicio è incolore, ma nelle sue applicazioni più tecniche, viene mescolato con differenti quantità di Allumina ( Al2O3), facendogli assumere in colore nero- verde , una predominanza del color nero corrisponde una maggiore quantità di allumina, con piccole concentrazioni di Allumina il colore verde prevale, nei processi di fusione dei metalli preziosi , il carburo di silicio nero è quello più largamente utilizzato. Le versioni verdi sono più difficili da produrre e quindi più costose, costo non necessario per questo tipo di applicazioni.

Il Carburo di Silicio è altamente resistente agli acidi e agli shock termici, permette riscaldamenti e raffreddamenti in tempi rapidi, ha un’alta conducibilità termica e può essere utilizzato nelle fornaci ad induzione con ottimi risultati.

Il carburo di Silicio può essere utilizzato per la fusione di tutti i metalli preziosi, leghe e metalli mescolati (processi di riciclaggio) possiamo avere una limitazione per la lavorazione del Platino, Palladio e Rodio, quando vengono utilizzati nel settore aurifero e nel settore medico. Alcune piccole impurità potrebbero finire nel prodotto finito, l’utilizzo del carburo di silicio, non è quindi adatto per prodotti che devono essere caratterizzati da un elevato grado di purezza.